Cosa fare e dove mangiare in romania

Cosa fare e dove mangiare in romania

Cosa fare e dove mangiare in romania.

La Romania offre una cucina tradizionale ricca di sapori e con piatti come sarmale, mici e mamaliga

Cosa fare e dove mangiare in romania. La Romania offre una cucina tradizionale ricca di sapori e con piatti come sarmale, mici e mamaliga

Visitare Bucarest:

la capitale rumena offre attrazioni come il Palazzo del Parlamento, la Città Vecchia e il Museo Nazionale di Storia della Romania. 

È una città che sta cercando di togliersi di dosso l’immagine lasciata dal passato comunista, a favore di un aspetto più moderno ed energico e creativo.

È conosciuta anche come “la piccola Parigi” grazie all’abbondanza di luoghi da scoprire, ai palazzi in stile liberty, neoclassico e barocco ed agli spazi verdi ed alle terme più grandi d’Europa.

Itinerario

Inizia il tuo itinerario dalla bella Piața Constituției (Piazza della Costituzione), dove si trova il simbolo di Bucarest, il Palazzo del Parlamento (Casa Poporului),  sede della Camera e del Senato (tutti i giorni 9:00-17:00, ma si consiglia di prenotare in anticipo l’ingresso prioritario online).

Si tratta dell’attrazione più visitata della Romania

Qui si trova anche il Museo di Arte Contemporanea (mer-dom 10:00-18:00) che raccoglie 30.000 opere realizzate dal 1920 ed in continuo aggiornamento, ma si consiglia di prenotare.

La visita del Parlamento e del museo porterà via tutta la mattina.

Dopo pranzo raggiungi in pochi minuti la Cattedrale Patriarcale dei Santi Costantino ed Elena, con i suoi bellissimi mosaici all’esterno e gli affreschi suggestivi all’interno.

Lungo la strada verso l’ultima tappa, Piazza Unirii, fai sosta alla chiesa di San Spiridione, una chiesa ortodossa in stile rinascimentale che conserva gli affreschi del maestro rumeno Gheorghe Tattarescu.

Infine rilassati a Piazza Unirii, con le sue suggestive fontane che si esibiscono in giochi d’acqua e luci colorate.

Sighisoara, Sibiu e Brasov sono città medievali con centri storici ben conservati e caratteristici. 

Cosa fare e dove mangiare in romania. La Romania offre una cucina tradizionale ricca di sapori e con piatti come sarmale, mici e mamaliga

Esplorare le città storiche:

Sighisoara, Sibiu e Brasov sono città medievali con centri storici ben conservati e caratteristici. 

Sibiu, La Piazza Grande (Piata Mare) ospita il Palazzo municipale e il Palazzo Brukenthal.

Prima di arrivare a Cartisoara, meta finale della Transfagarasan, vale la pena fermarsi a Sibiu. La città-gioiello della Transiberiana è una delle più belle della zona occidentale del Paese.

Ricca di fortificazioni, costruite dai Sassoni nel XII secolo, fu per lungo tempo un ponte nei contatti culturali e commerciali tra Romania e resto d’Europa.

È divisa ancora oggi in Città alta e Città bassa, un po’ come Bergamo, e in ciascuna delle due zone c’è qualcosa che ti lascerà a bocca aperta.

Nella parte più elevata di Sibiu, il contrasto ideale tra Piazza Grande e Piazza Piccola racconta l’evoluzione architettonica della città.

Splendidi palazzi coloratissimi, grandi fontane e un’atmosfera incredibilmente accogliente ti faranno sentire abbracciato.

Un po’ come la gentilezza della popolazione locale, che si ritrova nella maestosa Cattedrale Evangelica o in uno dei teatri della città.

Sono stati proprio loro, nel 2007, a valergli il titolo di Capitale europea della cultura.

Sighisoara

Girando per le stradine di Sighișoara troverete davvero tante cose da visitare, che vi terranno occupate per diversi giorni.

Ecco quali sono le più interessanti, per riuscire a cogliere l’essenza di questa città anche in poche ore.

  • Torre dell’Orologio
  • Chiesa del Monastero Domenicano
  • Chiesa sulla collina
  • Casa di Vlad Dracul
  • Chiesa fortificata Saschiz

Brasov

Affascinante e un po’ bohémien, Brașov è la principale città della Transilvania per importanza culturale e commerciale e si trova quasi al centro della Romania a 170 chilometri da Bucarest.

Fondata dai cavalieri teutonici nel 1211 e fortificata dai Sassoni, la città è un dedalo di stradine, facciate barocche e guglie gotiche.

Brașov è anche un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dei magnifici dintorni: a 15 chilometri a sudovest di Brașov si trova la Fortezza di Rasnov, a 25 chilometri il Castello di Dracula, a 6 chilometri a nord la chiesa fortificata di Harman e, poco distante, la chiesa fortificata di Prejmer.

Nonostante lo sviluppo della città, Brașov è ancora immersa nella natura, è circondata su 3 lati dai Carpazi, ed i meravigliosi boschi circostanti sono stati tutelati anche durante l’industrializzazione del dopoguerra.

I Carpazi offrono paesaggi mozzafiato ed opportunità per escursioni, sci e trekking. Si consiglia di avvalersi di una guida esperta.

Godersi la natura:

I Carpazi offrono paesaggi mozzafiato ed opportunità per escursioni, sci e trekking. Si consiglia di avvalersi di una guida esperta.

Cosa fare e dove mangiare in romania. La Romania offre una cucina tradizionale ricca di sapori e con piatti come sarmale, mici e mamaliga

Il Castello di Bran (Castello di Dracula), il Castello di Hunedoara e il Castello di Poen sono luoghi storici da esplorare.

Visitare i castelli:

Il Castello di Bran (Castello di Dracula), il Castello di Hunedoara e il Castello di Poen sono luoghi storici da esplorare.

Per il quarto giorno, ti consigliamo l’imperdibile escursione al Castello di Dracula: lasciati incantare dalla magnificenza e dalla magia della Transilvania. e goditi un tour del castello di Bran (o di Dracula), della città medievale di Brașov e del castello di Peleș.

Fuggi dal caos di Bucarest e goditi una giornata esplorando la Transilvania.

Inizia con una visita al castello di Peleș a Sinaia, la “perla dei Carpazi”, ex residenza estiva della famiglia reale rumena, in stile rinascimentale tedesco.

Esplora il suo centro storico, visita la Chiesa Nera, l’antico Municipio e la strada più stretta d’Europa.

Termina al castello di Bran, il famoso “castello di Dracula“. Scopri la storia di Vlad l’Impalatore mentre esplori le torri e i passaggi del castello.

Cosa fare e dove mangiare in romania. La Romania offre una cucina tradizionale ricca di sapori e con piatti come sarmale, mici e mamaliga

Cosa mangiare:

Ciorba: minestra tipica rumena, come la ciorba de fasole (zuppa di fagioli).

Ciorba: minestra tipica rumena, come la ciorba de fasole (zuppa di fagioli).

Sarmale: involtini di cavolo ripieni di carne, riso e spezie.Sarmale: involtini di cavolo ripieni di carne, riso e spezie.

Mici: salsicce di carne speziate, cotte alla brace.Mici: salsicce di carne speziate, cotte alla brace.

Mamaliga: polenta rumena, spesso servita come contorno.Mamaliga: polenta rumena, spesso servita come contorno.

Papanasi: ciambelline ripiene di formaggio dolce e marmellata.Papanasi: ciambelline ripiene di formaggio dolce e marmellata.

Tuica: liquore di prugne, tipico della Romania.Tuica: liquore di prugne, tipico della Romania.

Placinte: fagottini di pasta sfoglia, sia dolci che salati.Placinte: fagottini di pasta sfoglia, sia dolci che salati.

Covrigi: simili ai pretzel, un cibo popolare in Romania.Covrigi: simili ai pretzel, un cibo popolare in Romania. 

Dove mangiare:

Caru' cu Bere (Bucarest): ristorante storico con cucina tradizionale rumena.Caru’ cu Bere (Bucarest): ristorante storico con cucina tradizionale rumena. 

Bistro Guxt (Bucarest): ristorante con cucina rumena di alta qualità.Bistro Guxt (Bucarest): ristorante con cucina rumena di alta qualità. 

Ristoranti in zona Centro Storico (Bucarest): molti ristoranti offrono piatti tradizionali in un'atmosfera accogliente. Ristoranti in zona Centro Storico (Bucarest): molti ristoranti offrono piatti tradizionali in un’atmosfera accogliente. 

Ristoranti in zona Centro Storico (Bucarest): molti ristoranti offrono piatti tradizionali in un'atmosfera accogliente: per trovare le placinte ed altri prodotti da forno. Ristoranti in zona Centro Storico (Bucarest): molti ristoranti offrono piatti tradizionali in un’atmosfera accogliente: per trovare le placinte ed altri prodotti da forno. 

Negozio di street food: per provare mici, merdenele ed altri cibi di stradaNegozio di street food: per provare mici, merdenele ed altri cibi di strada

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